Immagina un weekend immerso nella bellezza mozzafiato della Sardegna, un’isola che incanta con le sue spiagge di sabbia bianca, le acque cristalline e i paesaggi selvaggi e incontaminati. In questo angolo di paradiso, ogni angolo racconta storie di una terra ricca di tradizioni e cultura. Tra le sue gemme più preziose spicca Alghero, una città affacciata sul mare che conserva un fascino senza tempo.
Alghero, con le sue mura antiche e le viuzze lastricate, è un luogo dove la storia si intreccia con la modernità, offrendo ai visitatori un’esperienza unica. Ma non è solo la bellezza architettonica e paesaggistica a rendere speciale questa città. Alghero è anche il cuore pulsante di una delle zone vinicole più importanti della Sardegna. Qui, i vigneti si estendono a perdita d’occhio, nutrendosi di un clima ideale e di un terreno generoso, dando vita a vini di eccezionale qualità.
Il vino di Alghero è una sinfonia di sapori che riflette l’essenza stessa della Sardegna. Dai bianchi freschi e fruttati ai rossi robusti e strutturati, ogni calice racconta una storia di passione, dedizione e tradizione. Questo weekend di vino ad Alghero è l’occasione perfetta per scoprire e apprezzare queste prelibatezze, immergendosi completamente nella cultura enologica locale.
Preparati a un viaggio sensoriale tra degustazioni in cantina, passeggiate tra i filari e cene gourmet, dove ogni piatto è sapientemente abbinato ai vini del territorio. Lasciati conquistare dal calore dell’ospitalità sarda e dalla magia di Alghero, per un weekend che saprà soddisfare tutti i tuoi sensi.
I vitigni tipici di Alghero
La regione di Alghero, situata nella splendida isola della Sardegna, è un territorio ricco di storia, cultura e tradizioni enologiche. Tra i tanti tesori che questa terra offre, spiccano due vitigni autoctoni di grande prestigio: il Cagnulari e il Torbato. Questi vitigni rappresentano non solo l’identità enologica di Alghero, ma anche la capacità di questa regione di produrre vini di altissima qualità che raccontano la storia e la natura del loro territorio.
CAGNULARI: il rosso della tradizione
Il Cagnulari è un vitigno autoctono della Sardegna, particolarmente diffuso nella zona di Alghero e nel nord-ovest dell’isola. Questo vitigno rosso è noto per la sua straordinaria capacità di adattamento ai terreni calcarei e argillosi tipici della regione, che contribuiscono a conferire ai vini un carattere unico e inconfondibile.
Il Cagnulari è perfetto per accompagnare piatti robusti della cucina sarda, come l’agnello arrosto, i formaggi stagionati e i salumi tipici. È un vino che rispecchia appieno l’anima rustica e autentica della Sardegna
Caratteristiche del vino Cagnulari:
- Colore: I vini prodotti con il Cagnulari si presentano con un colore rosso rubino intenso, spesso con riflessi violacei;
- Aromi: Al naso, questi vini offrono un bouquet complesso di aromi fruttati di ciliegie, more e prugne, accompagnati da note speziate e floreali. Sono presenti anche sentori di macchia mediterranea che richiamano il territorio sardo;
- Gusto: Al palato, il Cagnulari è corposo e strutturato, con tannini morbidi e ben integrati. L’acidità equilibrata rende il vino fresco e piacevole, con una lunga persistenza gustativa che lascia in bocca note fruttate e speziate.
Ho scritto un articolo sul Cagnulari; se vuoi approfondirne la conoscenza, clicca QUA
TORBATO: Il bianco dell’unicità
Il Torbato è un vitigno bianco di grande rarità e pregio, che ha trovato in Alghero il suo habitat ideale. Originario della Catalogna, questo vitigno è stato portato in Sardegna dai conquistatori spagnoli e si è perfettamente acclimatato nei terreni calcarei e sabbiosi della regione.
Il Torbato è ideale come aperitivo e si abbina perfettamente a piatti di pesce, frutti di mare e formaggi freschi. È un vino che esprime eleganza e raffinatezza, rendendo omaggio alla tradizione vitivinicola di Alghero
Caratteristiche del vino Torbato:
- Colore: I vini Torbato si distinguono per un colore giallo paglierino brillante;
- Aromi: Al naso, il Torbato offre un bouquet delicato e complesso, con profumi di fiori bianchi, agrumi, e una marcata nota minerale e salmastra, che richiama la vicinanza del mare;
- Gusto: In bocca, il Torbato è fresco e strutturato, con un’acidità vivace che bilancia le note fruttate e minerali. La persistenza è lunga e piacevole, con un finale che lascia una sensazione di pulizia e freschezza.
Ho scritto un articolo sul Torbato; se vuoi approfondirne la conoscenza, clicca QUA
Le Cantine di Alghero e dintorni
Progettare un weekend per cantine il proprio tour delle cantine di Alghero offre l’opportunità di esplorare i segreti dei vitigni autoctoni, Cagnulari e Torbato, due gioielli dell’enologia locale. Questi vitigni, coltivati con cura nei terreni fertili e baciati dal sole della Sardegna, producono vini che riflettono l’essenza stessa di questa terra: robusti, aromatici e di straordinaria eleganza.
Visite guidate, degustazioni raffinate e passeggiate tra i filari sono solo alcune delle esperienze che queste cantine offrono. Ogni visita diventa un viaggio sensoriale tra i sapori e i profumi del Mediterraneo, arricchito dall’ospitalità calorosa e dalla competenza dei produttori locali. Che siate esperti conoscitori di vini o semplici appassionati, le cantine di Alghero vi accoglieranno con un calice di vino e un sorriso, pronte a condividere con voi i frutti del loro lavoro.
Sella & Mosca – Alghero
La Sella & Mosca è una delle cantine più prestigiose della Sardegna e si trova nei pressi di Alghero, nella regione nord-occidentale dell’isola. Fondata nel 1899, la cantina è nota per la sua vasta estensione di vigneti, che si estendono su circa 550 ettari di terreno.
La storia di Sella & Mosca inizia quando due piemontesi, Eriminio Sella e Edgardo Mosca, decisero di acquistare tenute agricole in Sardegna per coltivare la vite e produrre vino. La loro visione era quella di creare un’azienda vitivinicola di grande rilievo, sfruttando il clima favorevole e il terreno fertile dell’isola.
I vigneti di Sella & Mosca sono situati nella regione della Nurra, una delle aree più fertili della Sardegna per la viticoltura. La cantina coltiva varie varietà di uve, tra cui il Cannonau (la versione locale del Grenache), il Vermentino (uva bianca predominante della Sardegna), il Carignano, il Cabernet Sauvignon e altri vitigni autoctoni e internazionali.
Offre anche la possibilità di soggiornare (vedi prossimo capitolo).
INFO
SP42 dei Due Mari – Alghero (SS)
Per effettuare la visita con degustazione, clicca QUI
Adotta o regala un filare
Puoi scegliere tra l’adozione di un filare in Toscana (Chianti) o in Puglia (Salento). L’adozione del filare dura 12 mesi e può iniziare in qualsiasi momento. L’adottante riceverà:
- aggiornamenti e approfondimenti mensili via email;
- il certificato di adozione e verrà apposta la targhetta in legno personalizzata sul filare;
- n.6 bottiglie di vino prodotto con il vitigno scelto
Cantina Santa Maria La Palma – S.ta Maria la Palma
La cantina Santa Maria La Palma è un’altra eccellenza vinicola situata nella regione di Alghero, in Sardegna. Fondata nel 1959, questa cooperativa agricola si distingue per la produzione di vini di alta qualità, rappresentando un importante punto di riferimento per la viticoltura della zona.
La storia di Santa Maria La Palma ha inizio quando un gruppo di viticoltori locali decise di unire le proprie forze per migliorare la qualità della produzione vinicola e promuovere il territorio della Nurra, nell’entroterra di Alghero. Nel corso degli anni, la cantina ha costantemente ampliato la sua produzione e migliorato le tecniche di vinificazione, diventando un nome rispettato nel panorama vitivinicolo sardo.
I vigneti di Santa Maria La Palma si trovano nelle zone circostanti Alghero, beneficiando del clima mediterraneo e dei terreni calcarei tipici della regione. Le varietà di uve coltivate includono principalmente il Vermentino, che produce alcuni dei vini bianchi più rinomati della cantina, e il Cannonau, che caratterizza i loro vini rossi.
INFO
Via Zirra – Santa Maria La Palma (SS)
Per effettuare la visita con degustazione, clicca QUI
Poderi Parpinello – Alghero
Giampaolo Parpinello, fondatore della cantina, nonostante non sia sardo di origini conosce la vitivinicoltura sarda come pochi altri, essendovi trasferito dal Veneto, subito dopo la leva militare e gli studi di enologia presso la scuola di Conegliano, per non spostarsi più.
Una vita passata tra le vigne di mezza Sardegna, facendo da consulente per le più grandi ed importanti cantine, fino a quando non ha deciso di crearne una tutta sua, puntando sul Cagnulari.
La conoscenza del Cagnulari per Parpinello è così profonda da aver sviluppato la convinzione che questa varietà, in fondo, rispecchi le caratteristiche intrinseche del popolo sardo: chiusa ed un po’ spigolosa in principio, ma quando si apre di una generosità come poche altre.
La filosofia aziendale prevede l’utilizzo delle sole varietà autoctone della Sardegna, motivo per cui vengono coltivati il Cannonau, il Vermentino, il Monica ed il Torbato, un’altra varietà interessantissima, bianca, di cui Parpinello è uno dei due produttori al mondo a vinificarla (tranquilli…del Torbato ne riparleremo approfonditamente in un altro articolo).
INFO
Loc. Janna De Mare – SS 291 – Alghero (SS)
Per effettuare la visita con degustazione, chiamare il n. 346 591 5194 oppure scrivere via email all’indirizzo: info@poderiparpinello.it
Cantine Chessa – Usini
La famiglia Chessa produce vino da più di 60 anni, da sempre legata ai vitigni autoctoni, in particolar modo il Cagnulari, il Vermentino ed il Moscato. L’azienda si trova nel territorio di Usini su una collina a circa 250 m slm, la condizione migliore per ottenere un Cagnulari che rifletta le caratteristiche tipiche del vitigno.
Queste caratteristiche si riscontrano anche, e soprattutto, grazie al lavoro manuale svolto prima in vigna, durante la vendemmia, e successivamente in cantina, dove le pratiche restano quelle tradizionali, in parte coadiuvate dalla moderna tecnologia.
I vigneti di età compresa tra i 30 ei 40 anni sono allevati ad alberello o a spalliera bassa. Le produzioni sono molto basse, non superano infatti i 50/60 quintali ad ettaro, e lo straordinario equilibrio creatosi tra pianta e terreno garantisce uve sane e di altissima qualità senza ricorrere a particolari tecniche agronomiche.
Il primo dei due è un Isola dei Nuraghi IGT, ottenuto da uve Cagnulari in purezza coltivate tra le colline di Usini a 250 m. slm; di colore rosso rubino intenso, all’olfatto presenta sentori di spezie e di piccoli frutti selvatici, in equilibrio con le leggere note vanigliate e tabaccate, in bocca, intenso, persistente ed articolato, si elargisce con note calde e morbide, ricche di sapidità che preludono ad un vino dal carattere fortemente minerale.
Il secondo, Lugherra, è un blend di Cagnulari al 90% con altre varietà autoctone e rappresenta il rosso di punta della cantina; è un vino dalla forte connotazione territoriale, con leggere note del legno di rovere dove una parte del vino viene affinato, in bocca è strutturato e complesso, leggermente tannico ma caldo, avvolgente e con una discreta persistenza.
INFO
Via San Giorgio – Usini (SS)
Per effettuare la visita con degustazione, chiamare il n. 328 374 7069 oppure scrivere via email all’indirizzo: info@cantinechessa.it
Ledà d’Ittiri – Alghero
L’azienda Ledà d’Ittiri nasce nel 1995, quando una decina di ettari di territorio bonificato durante il fascismo vengono acquistati dagli attuali proprietari, mentre quattro anni più tardi vengono acquistati altri 8 ettari di terreno abbandonato e riconvertito a vigneto.
In un paio di anni vengono impiantati circa 2700 ulivi della varietà autoctona “bosana” e “carolea”, per la produzione di olio extravergine e che daranno origine alla prima bottiglia di olio EVO nel 2010.
Nel 2000 partono i lavori sui vigneti, da impiantare sui terreni abbandonati che ora fanno parte di un unico podere; le varietà scelte sono un mix di autoctoni e internazionali, come vermentino, cagnulari, cannonau, merlot e cabernet.
Il primo vino nasce nel 2004 ed è un blend di cagnulari, merlot e cabernet, mentre per le altre etichette bisogna aspettare ancora un anno.
Offre anche la possibilità di soggiornare (vedi prossimo capitolo).
INFO
Str. Vicinale Dopolavoro – Alghero (SS)
Per effettuare la visita con degustazione, clicca QUI
Cantina Columbu – Bosa
Una gita fuori porta a Bosa, per scoprire e conoscere la Malvasia di Bosa. Solo la strada per arrivare a Bosa, da Alghero, merita il viaggio (la SP105 che diventa SP49, circa 1h di macchina): tortuosa ma panoramica, offre scorci di terra e di mare che ti rimarranno scolpiti dentro.
Quando arrivi a Bosa, antico centro per la conciatura della pelle, scopri un tranquillo paese affacciato su un placido fiume, il Temo, con le casine colorate e un’atmosfera che sembra cristallizzata un secolo fa.
E’ qui che è nata la Malvasia di Bosa, un vino unico e raro, grazie alla ferma volontà di Giovanni Battista Columbu, nell’oramai lontano 1957.
Quella di Giovanni Battista Columbu è una piccola cantina, ancora operativa e gestita dal figlio Gianmichele, a cui ho dedicato un’intervista che trovi QUI.
Offre anche la possibilità di soggiornare (vedi prossimo capitolo).
Ho anche scritto un articolo sulla Malvasia di Bosa, che puoi trovare a questo LINK.
INFO
Le degustazioni si svolgono presso l’enoteca “SU CAMASINU” – Via del Carmine 104 – Bosa – situata nel cuore storico di Bosa; qui potrai trovare i vini di Columbu insieme ad altre produzioni sarde selezionate.
Come dicevo, quella di Columbu è una cantina familiare, e visitarla e/o fare una degustazione non è semplice, ma ne vale la pena; ti consiglio di prenotare con anticipo, chiamando il n. 339 573 1677 oppure scrivendo un’email all’indirizzo: info@camasinu.com.
Dove mangiare e bere bene ad Alghero
La cucina algherese è un vero e proprio inno alla freschezza e alla genuinità dei prodotti locali; il mare gioca un ruolo fondamentale nella tradizione gastronomica della città, offrendo una vasta gamma di prelibatezze ittiche. Non si può visitare Alghero senza assaggiare il suo famoso pesce fresco, l’aragosta, i gamberi, preparati secondo antiche ricette tramandate di generazione in generazione. Questi piatti sono spesso accompagnati da verdure di stagione e da erbe aromatiche tipiche dell’isola, che ne esaltano i sapori.
Le sue radici catalane si riflettono nei piatti che mescolano ingredienti e tecniche di cottura sarde e catalane, creando combinazioni uniche e sorprendenti. Tra questi spicca la paella algherese, un piatto ricco e saporito che incarna perfettamente la fusione delle due culture.
Le stradine del centro storico pullulano di ristoranti e trattorie dove è possibile immergersi in questa esperienza culinaria. Ogni locale offre la propria interpretazione della tradizione, utilizzando prodotti locali di alta qualità e spesso accompagnando i pasti con i pregiati vini della regione, che completano il quadro di una gastronomia ricca e variegata.
Sea Star – Alghero
Sulla spiaggia del Lido di Alghero, la location è perfetta per cenare sulla spiaggia e avere una vista sul mare direttamente davanti al tramonto indimenticabile. Ottimo e super abbondante il fritto misto di pesce, spettacolare il tonno rosso (quando disponibile), l’orata e la pescatrice.
INFO
Via Lido 8 – Alghero
Telefono: 328 971 1813 (prenotabile con l’app The Fork – Non hai The Fork? Scarica l’app, usa il codice: 7C018F83 e ottieni 2000 yums alla prima prenotazione!)
Mabrouk – Alghero
Il locale di Zia Antonietta, famosa in città e non solo, comparsa addirittura sulla CNN!
Qui ti troverai di fronte a un percorso degustazione non scritto, un menù fisso in base alla disponibilità, sempre diverso ogni giorno; tanta varietà e porzioni abbondanti, e non è rado trovare l’aragosta alla catalana.
INFO
via Santa Barbara 4 – Alghero (SS)
Aperto solo la sera, dalle 20. Telefono: 079 970 000
SardOa – Alghero
Nel cuore del centro storico di Alghero, davanti alla Cattedrale Santa Maria, si trova SardOa, un locale che fonde due culture gastronomiche: quella dei Paesi Baschi e quella della Sardegna. Qua potrete degustare una “copa” di vino sardo o basco accompagnata da un pintxo (termine usato nei Paesi Baschi, per identificare uno stuzzicchino che accompagna l’aperitivo).
INFO
Piazza Duomo 4 – Alghero (SS)
Telefono: 349 221 2055 – email: info@sardoadivino.it
La Cullera – Alghero
Se vuoi sentirti coccolato, come a casa tua, e mangiare i culurgiones più buoni di Alghero, allora devi passare in questo locale, non lontano dai Bastioni (se non sono in carta, chiedili!).
Piatti a base di pesce fresco, ben fatti e presentati; presente anche un menu per vegetariani e vegani. Ottima la carta dei vini, presenta quasi esclusivamente produttori sardi.
INFO
Via Sannino 7 – Alghero (SS)
Telefono: 079 492 1348 (prenotabile con l’app The Fork – Non hai The Fork? Scarica l’app, usa il codice: 7C018F83 e ottieni 2000 yums alla prima prenotazione!)
Osteria Mandras Lentas – Alghero
Lo Chef patron Francesco Pais, dopo anni di esperienza internazionale e di prestigiosi riconoscimenti nel mondo della ristorazione, ti sorprenderà con una proposta gastronomica unica nel suo genere.
Al Ristorante Osteria Mandras Lentas potrai assaporare pesce fresco, piatti tipici e un menù delizioso, che varia di stagione in stagione; una cucina raffinata, ricca di eccellenze sarde. Veramente ottima la carta dei vini
INFO
Via Gioberti 34 – Alghero (SS)
Disponibili opzioni per vegetariani e vegani (su prenotazione) – Per prenotare, clicca QUI (prenotabile con l’app The Fork – Non hai The Fork? Scarica l’app, usa il codice: 7C018F83 e ottieni 2000 yums alla prima prenotazione!)
Corso di Avvicinamento al Vino
Live (non registrato) da remoto e 1:1. Tre lezioni da due ore circa. Scopri il mondo del vino in tutte le sue principali componenti (vigna, cantina) e le attività di un vignaiolo. Impara a comprendere il vino e a degustarlo. Degustazione guidata a fine lezione.
Dove dormire ad Alghero e dintorni
Dopo una giornata trascorsa a esplorare i vigneti locali e a degustare i pregiati vini di Alghero, trovare il luogo ideale dove riposare diventa essenziale per rendere questo weekend perfetto. Alghero offre una vasta gamma di opzioni per il pernottamento, che vanno incontro a tutte le esigenze e preferenze, garantendo un soggiorno all’insegna del comfort e del relax. Ovviamente tenendo il vino come protagonista.
Che tu preferisca un elegante hotel con vista sul mare, un accogliente bed and breakfast immerso nel cuore del centro storico, o un agriturismo tra le colline sarde, Alghero saprà accoglierti con la sua inconfondibile ospitalità. Gli hotel di lusso ti coccoleranno con servizi esclusivi e panorami mozzafiato, mentre i boutique hotel ti sorprenderanno con il loro charme unico e l’attenzione ai dettagli.
Casa Villamarina di Sella & Mosca – Alghero
Si tratta dell’hospitality di Sella & Mosca. Villamarina è situata all’interno dell’immenso podere ed è il luogo dove è possibile vivere un’esperienza unica: l’autenticità del relax in perfetta sintonia con il ritmo del giorno e delle stagioni, la chiesetta del borgo, la foresteria, i musei storici, la cantina dei vini.
La bellezza dei suoni della vita della vigna, il lavorare quello stesso vino che potrai degustare ed acquistare direttamente nel luogo dove nasce.
INFO
SP42 dei Due Mari – Alghero (SS)
Per info e prenotazioni, clicca QUI
Margallo di Ledà d’Ittiri – Alghero
Anche in questo caso, si tratta del Wine Resort di Ledà d’Ittiri, l’azienda di cui ho scritto nel capitolo precedente.
Come si fa a rinunciare di soggiornare in una camera che si affaccia direttamente sui vigneti della cantina? Oltre a questo aspetto (non da poco!), offrono una colazione fatta con i prodotti freschi, una meravigliosa piscina immersa nel verde, camere finemente arredate e curate nei dettagli, le degustazioni in cantina.
INFO
Str. Vicinale Dopolavoro – Alghero (SS)
Per info e prenotazioni, clicca QUI
Tenute Delogu Wine Resort – S.ta Maria la Palma
Delugu è un’azienda vitivinicola che, oltre a produrre ottime espressioni di Cagnulari, offre anche la possibilità di soggiornare nelle sue camere all’interno della tenuta dove si trova anche la cantina.
Le camere sono molto confortevoli, curate nei minimi particolari, la piscina all’aperto è il luogo perfetto per il relax dopo una giornata in giro per Alghero e per cantine; e se ne hai ancora, puoi sempre fare la degustazione dei vini della casa!
INFO
Strada Statale 291 Km 22 – Santa Maria la Palma (SS)
Per info e prenotazioni, clicca QUI
Aghinas – Albergo diffuso, Bosa
Ci spostiamo un po’ più a sud verso Bosa per tornare a trovare Columbu, l’azienda che produce la Malvasia di Bosa. La sorella di Gianmichele Columbu gestisce questo albergo diffuso che consta di 4 camere nel centro di Bosa.
Le camere sono arredate secondo lo stile tradizionale, sono confortevoli e a meno di 10 minuti (in macchina) dalla meravigliosa spiaggia di Bosa e di molte altre lungo la costa occidentale. Se vuoi puoi anche fare la degustazione della Malvasia di Bosa, merita davvero!
INFO
Piazza Carmine 17 – Bosa (OR)
Per info e prenotazioni, clicca QUI
Mappa dei luoghi citati nell’articolo
Ho creato la mappa su Google Maps con tutte le realtà citate in questo articolo; la trovi cliccando QUI oppure direttamente qui sotto.
Un weekend ad Alghero, tra degustazioni di vino pregiato e piatti della tradizione locale, offre un’esperienza unica che unisce sapori autentici e paesaggi mozzafiato. Non perdere l’occasione di immergerti in questa affascinante città, scoprendo le sue radici catalane e godendo di un’ospitalità senza eguali. Che tu sia un appassionato di enogastronomia o semplicemente in cerca di una pausa rilassante, Alghero saprà sorprenderti.
Prepara le valigie, prenota il tuo soggiorno e vieni a vivere un fine settimana che non dimenticherai.