Il whisky è il distillato più famoso al mondo, e come tale possiede una schiera di appassionati molto ampia, sempre pronta a degustare l’amato super-alcolico.
Probabilmente ognuno di noi ha, tra i suoi amici, un amante del whisky, e tutti prima o poi ci siamo trovati nel dubbio di cosa regalargli per il compleanno, o per Natale.
Ecco allora che ci siamo dati da fare ed abbiamo selezionato una corposa lista di idee che ci può togliere da quest’indecisione una volta per tutte.
Tra le nostre proposte ci sono libri, bottiglie di whisky, bicchieri ad hoc, decanter, le whisky stones – ovvero i cubetti di ghiaccio riutilizzabili – ed i kit per imparare a riconoscere gli aromi del whisky.
35 idee tra cui scegliere e per far felice chiunque sia appassionato di questo incredibile distillato!
LIBRI SUL WHISKY
Per esperti intenditori o per neofiti, un buon libro è sempre una cosa giusta. Ecco qualche idea per imparare o approfondire la conoscenza del whisky; ce n’è per tutti i gusti e di vari argomenti.
SCOTCH WHISKY
Gli Scotch sono i whisky scozzesi, quelli più famosi ed apprezzati al mondo. Regalare una bottiglia di Scotch è sempre un gesto apprezzato, perché si sta regalando qualcosa di unico.
Se piace il sapore torbato, quel sentore di affumicato tipico degli Scotch, allora state facendo il regalo ideale.
THE BALVENIE
Dufftown, cittadina nel nord est della Scozia, è dove sorge la distilleria Balvenie, fondata nel 1892, quindi con più di un secolo di storia. Produce whisky single malt e questo invecchiato 12 anni è uno dei suoi prodotti di punta.
Il Single Malt Scotch Whisky Doublewood 12 anni di The Balvenie è stato elaborato dal malto d’orzo proveniente da un’unica distilleria, da qui la denominazione single malt. La maturazione è avvenuta in barili di due diversi tipi di legno: barili di rovere tradizionali e barili utilizzati per lo sherry.
OBAN
La distilleria Oban è una delle più antiche ancora attive in Scozia ed è anche una delle ultime distillerie urbane rimaste. Fu fondata nel 1794 dai fratelli John e Hugh Stevenson e ha sede sulla costa occidentale della Scozia nel cuore della città di Oban (il termine Oban nel dialetto gaelico scozzese significa piccola baia, e deriva appunto dalla locazione dove era situata la piccola cittadina costiera).
L’Oban 14 Years Old è un whisky tradizionale della classe dei torbati, con profumi agrumati, pera, con sentori salati, al palato è pieno, corposo, con sentori di fichi secchi, affumicato e con note di spezie e miele.
DALWHINNIE
La distilleria Dalwhinnie ha sede nella regione delle Highland, a solo qualche chilometro dai monti Cairngorm, ed è una delle distillerie più a nord della Scozia. Nel 1994 questo luogo cosi remoto è stato ufficialmente registrato come luogo abitato più freddo di tutta la Gran Bretagna. La distilleria utilizza l’acqua del Lochan an Doire Uaine (con in Gaelico, significa “Lago del boschetto verde”), che si trova a 600 metri di altezza sulle Drumochter Hills.
Il Dalwhinnie 15 Years Old è un whisky semplice, fresco e pulito ma impeccabile. Una perfetta introduzione ai piaceri dei whisky single malt, inoltre ha un eccellente rapporto qualità/prezzo.
LAGAVULIN
La distilleria Lagavulin è situata nell’omonima baia posta sulla costa sud dell’isola di Islay, a cinque chilometri da Port Ellen, all’interno di un pittoresco gruppo di edifici. Lagavulin ha prodotto il proprio malto d’orzo fino al 1974 quando i Malting floors furono abbandonati e iniziò l’approvvigionamento dalla vicina Port Ellen maltings.
Quattro alambicchi sono alla base della produzione tra cui due, dalla caratteristica forma a pera, secondo lo stile ereditato dalla Malt Mill.
Il 16 anni di Lagavulin è l’icona storica di questa grande distilleria di Islay. L’invecchiamento considerato perfetto per trovare il bilanciamento tra il distillato chiaramente marino, dalla torba imponente, e con un’affumicatura perfettamente dosata.
BRUICHLADDICH PORT CHARLOTTE SCOTTISH BARLEY
La ricerca e l’attenzione posta sui malti da parte di Bruichladdich l’ha resa una delle distillerie scozzesi più sperimentali e all’avanguardia dei tempi moderni. I whisky di questo produttore possono legittimamente usare i termini di terroir e cuvée, visto l’uso e la miscela di malti la cui provenienza differenzia nettamente un imbottigliamento dall’altro.
Un single malt notevole, creato dal distillatore Jim McEwan, che rappresenta un connubio tra l’eleganza floreale classica dei Bruichladdich e un forte profumo di fumo di torba, conchiglie frantumate, che lascia strada ad un palato di vaniglia, caramello e dolci note di orzo, con un finale agrumato addolcito da querce.
IRISH WHISKEY
Gli Irish sono l’altra tipologia di whisky che contende allo Scotch il primato di miglior whisky. Il whiskey irlandese è già diverso nel nome, whiskey con la “e”, ma differente è anche il metodo di produzione e diversi sono i sentori ed i profumi. Gli Irish whisky sono generalmente più morbidi e non presentano il classico aroma torbato degli Scotch.
JAMESON
La Jameson Irish Whiskey Ireland è stata fondata nel lontano 1780, da John Jameson nella distilleria di Midleton a Dublino; prodotto con orzo e malto non raffinati e, come la migliore tradizione vuole, distillato per ben tre volte in alambicchi di rame detti Pot Stills, viene fatto maturare almeno sette anni, in botti di rovere che precedentemente avevano ospitato sherry o bourbon, procedura che andrà ad esaltare quel gusto raffinato e quella morbidezza che tutti amano.
L’Irish Whiskey di Jameson è il whisky irlandese più popolare e apprezzato al mondo, un blend di whiskey di malto e di cereali che una volta distillato, in tre passaggi, invecchia per almeno 4 anni nelle botti che contenevano sherry e bourbon, acquisendo una straordinaria morbidezza e versatilità.
CONNEMARA
Connemara è la regione al cui interno si trova la penisola di Coley in cui ha la sede la distelleria omonima (Coley Distillery) che produce uno dei pochi Single Malt irlandesi.
Il Connemara Peated Original è Nato nel 1995, ha conquistato gli amanti degli scotch whiskey grazie al suo carattere equilibrato, con note dolci e fruttate che bilanciano armoniosamente il profumo di torba.
REDBREAST
Soprannominato il nettare irlandese è eletto Best of the Best 2003 da Whisky Magazine, questo Irish Whiskey è elaborato all’interno della distilleria Midleton a partire da una mescolanza in parti uguali di orzo maltato e di orzo non maltato (whiskey pure pot still).
Con la creazione d’una appellation dediée, Redbreast è diventato un Single Pot Still (tutti i pure pot still attuali provengono da una sola distilleria: si è dunque deciso di mettere in risalto questo fatto, allo stesso modo delle distillerie scozzesi con i loro single malt e single grains).
WHISKEY AMERICANO
Furono i coloni irlandesi (da qui la “e” nel nome) a produrre per primi ed iniziare la tradizione dei wiskey americani. Ci sono due tipologie, il Bourbon (prodotto nello Stato del Kentucky, ed il Tennessee Whiskey, prodotto nell’omonimo Stato.
BULLEIT BOURBON
La sua creazione si deve ad Augustus Bulleit, che si ritiene abbia iniziato a produrlo nel lontano 1830. Oggi, il bourbon che porta il suo cognome è prodotto dalla Bulleit Distilling Co., nella distilleria di Shelbyville, Kentucky, su ricetta del bisnipote Tom Bulleit, ed è realizzato con un mashbill composto nel modo seguente: 68% mais, 28% segale e 4% orzo maltato.
Dal corpo sottile e complesso, questo Whiskey è creato a partire da una miscela ad alto contenuto di segale, mais e malto d’orzo, per poi essere invecchiato per un minimo di 6 anni in botti nuove di quercia bianca americana, che definiscono un carattere deciso, speziato e pungente. Un Whiskey per veri intenditori, da bere rigorosamente liscio, per conquistare e sorprendere sorso dopo sorso.
JACK DANIEL’S
È con ogni probabilità la marca di whiskey più conosciuta al mondo, un’autentica icona a cui molti personaggi famosi non hanno saputo resistere, uno tra tutti Frank Sinatra, che si fece seppellire con una bottiglia di di Jack Daniel’s.
È un’istituzione, un Tennessee Whiskey (non Bourbon, mi raccomando) che ha solcato la storia (la distilleria venne fondata nel 1866, la prima ufficiale negli USA) ed arriva a noi nella sua caratteristica bottiglia quadrata e con la mitica etichetta nera, vero segno distintivo.
Whiskey morbido, dal carattere deciso ma piacevole, questa è una edizione limitata, in onore del quinto Master Distiller (Mastro Distillatore, dalla sua fondazione sono stati solo sette) della distilleria Jack Daniel: Frank Bobo.
WHISKY CANADESE
Il Canada è tra i grandi produttori di whisky a livello mondiale dal XVIII secolo, quando gli immigrati inglesi e scozzesi (difatti qui il whisky è senza la “e”) giunsero nei suoi territori ed iniziarono a distillare stabilendosi nelle regioni del Quebec e dell’Ontario.
Il clima rigido tipico del Canada poco si addice a cereali quali orzo o mais, pertanto il cereale preferito è la segale, più adatta ai climi freddi, da cui il whisky prende il nome: Rye Whisky (whisky di segale).
CANADIAN CLUB
Quello che Jack Daniel’s è per gli Stati Uniti, Canadian Club è per il Canada. Fondata nel 1858, è da quasi due secoli il riferimento per i whisky canadesi.
Questo in particolare è un Blended Whisky, vale a dire un sapiente mix di whisky di segale, malto di segale e malto d’orzo, i grani che danno al Canadian Club il suo sapore unico. I singoli distillati vengono blendati (mescolati) prima dell’ invecchiamento. La miscela viene creata ancora oggi secondo la ricetta originale dal Master Blender, che li unisce prima di passare in barile, in modo che invecchino insieme. Per questo whisky vengono usate botti di bourbon americano usato.
Questo di Canadian Club è uno Small Batch, ovvero un whisky imbottigliato da un numero limitato di botti selezionate. È invecchiato 12 anni, il che gli conferisce u colore ambrato scuro e profumi e sapori decisi e caratteristici.
CROWN ROYAL
Crown Royal è la distilleria fondata nel 1939 in occasione della visita in Canada della Regina Elisabetta e di suo marito Giorgio IV, da qui il suo nome.
È un Blended Whisky delicatamente morbido e cremoso con note di rovere e dal gusto leggermente vanigliato.
WHISKY GIAPPONESE
Il whisky del Sol Levante è quello che tra tutti ha una storia più recente, che narra di un ragazzo fondatore della prima distilleria giapponese – Nikka -, che negli anni ha saputo imporsi nel mondo entrando nella cerchia delle più prestigiose.
NIKKA
Questo blend giapponese ad alta gradazione (51% vol.), affinato in fusti di bourbon, è stato elaborato a partire da due single malt del gruppo Nikka, Miyagikyo e Yoichi, completati da un whisky di grano.
HIBIKI SUNTORY WHISKY
È un blend di oltre 10 whisky di malto con vari invecchiamenti, provenienti dalle distillerie Yamazaki, Hakushu e Chita, e di un assemblaggio in 5 diversi tipi di botte. Il risultato è un prodotto molto floreale, con note di rosa, rosmarino, albicocca e fiori d’arancio e molto morbido al palato, con sensazioni di miele, buccia d’arancia, albicocca e cioccolato bianco. Il finale è lungo e sottile, con cenni di spezie e rovere.
SET DA 2 E 4 BICCHIERI DA WHISKY
Se c’è un elemento fondamentale nell’arte della degustazione del whisky, quello è il bicchiere.
Come per il vino, il bicchiere è lo strumento attraverso il quale il whisky viene degustato, e la sua forma è stata studiata su misura per far risaltare gli aromi ed i profumi.
Ecco perché regalare un set di bicchieri è molto più di un’idea, è una grande idea.
CARAFFE DA WHISKY
Ecco un altra chicca che un amante del whisky apprezzerà sicuramente, le caraffe.
Anche se a differenza dei decanter da vino non apporta particolari migliorie dal punto di vista organolettico, la caraffa per il whisky è di sicuro un oggetto che impreziosisce il servizio da whisky.
In una caraffa per il whisky se ne apprezza il colore, la lucentezza, la texture, nonostante come dicevamo prima l’ossigenazione non sia necessaria. I decanter da whisky hanno solitamente un fondo ampio con una struttura solida, a differenza dei decanter da vino.
WHISKY STONES
Whisky con ghiaccio o liscio? I puristi ovviamente dicono liscio, perché il ghiaccio, sebbene il whisky freddo sia piacevole, sciogliendosi annacquerebbe l’amato liquido.
Ecco la soluzione: le whisky stones, cubetti in pietra o acciaio da conservare nel congelatore e da utilizzare all’occorrenza. Anche i puristi del whisky possono degustarsi questo distillato freddo senza dover ricorrere al ghiaccio.
KIT AROMI DEL WHISKY
Quelli che seguono sono kit di degustazione del whisky, adatti sia per i neofiti che per gli intenditori più accaniti. Dentro ogni boccettina vi è un composto liquido che riproduce fedelmente i profumi riscontrabili nei whisky; in questo modo, annusandoli, la memoria olfattiva si allenerà e sarà capace di riconoscere i profumi caratteristici dell’amato distillato.
Whisky da accompagnare, per chi lo ama, con un sigaro o da degustare con dell’ottimo cioccolato gourmet, dal momento che il whisky è sì un distillato da meditazione, ma risulterà altresì interessante negli abbinamenti, uno su tutti il cioccolato amaro.
Quello del whisky è un mondo in cui perdersi è piacevole, dove chi lo apprezza naviga per i suoi mari sempre alla ricerca del modo migliore con cui degustarlo.
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