MALPEIS, IL CORAGGIO DIVENTA BIRRA

di Cristian
2,4K visualizzazioni 2 minuti tempo di lettura

Fino a qualche tempo fa, e neanche tanto ad essere sinceri, se parlavi di birra artigianale a Lanzarote ti avrebbero guardato con un misto di stupore e incredulità. Ed è per questo che la storia di Cervezas Malpeis, fondata a Tinajo (mappa) ad inizio 2016 da Tania e Orlando, ha dell’incredibile.

Questa è una storia dove i protagonisti sono quattro mani e due cervelli che funzionano alla grande, uniti ad una passione sconfinata per quello che fanno. Esistono ingredienti migliori?

Le tre birre Malpeis

Due anime ed un unico destino, quello di fare birra artigianale in una terra che sta conoscendo solo ora il fantastico e redditizio mondo del turismo enologico. Sulla carta sembrava un azzardo, enfatizzato dal fatto che i palati dei lanzaroteñi non erano ancora abituati al gusto caratteristico di una birra artigianale.

Tania e Orlando hanno avuto il coraggio di lanciarsi in un mondo finora inesplorato a queste latitudini, dove la materia prima per fare una birra deve essere importata dal continente (usano malto d’orzo e luppolo belga) e dove non esistono scuole per diventare mastro birraio.

Ed infatti quella della birra è una lampadina che si è accesa all’improvviso per entrambi. Lei ha studiato enologia ed ha lavorato molto per le cantine locali, ma non era soddisfatta perché nonostante la passione, i suoi incarichi erano a tempo determinato. Lui è appassionato di birra ed ha studiato da autodidatta come fare una birra, in modo a dir poco maniacale.

La spuma delle birre Malpeis

Ed è così che la voglia di cambiare di Tania facendo qualcosa che senta suo ha spinto Orlando a fare la più “ovvia” delle proposte. “Le idee migliori nascono in garage” dice Orlando, ed è da lì infatti che parte tutto.

Ad iniziare dal nome, Malpeis, che è il modo con cui i locali chiamano genericamente il territorio di Lanzarote  (Malpais infatti in lingua spagnola indica un territorio arido caratterizzato dalla presenza di residui vulcanici e lava pietrificata).

La cerveceria Malpeis com’è ora è un esempio dell’ingegno umano. Sembra che il detto che la necessità aguzza l’ingegno, laddove la necessità è causata da moderati capitali da investire nella fase iniziale, abbia avuto origine nel loro birrificio.

Birrificio composto da tre ambienti – lo shop, la zona imbottigliamento/etichettatura e quella della produzione – tutti rimessi a nuovo con le loro mani. L’attrezzatura per la produzione, verso cui il capitale iniziale è stato riversato, è rigorosamente professionale, e si affianca a quella per l’ etichettatura che invece è fatta a mano, esempio di quell’ ingegno di cui sopra.

Macchinari di Cervezas Malpeis

Le birre prodotte da Malpeis sono ad alta fermentazione con rifermentazione in bottiglia e sono di tre tipi: una Blond Ale (la Jable), una American IPA (la Bermeja), ed una Triple Malta (la Rofe). Tre birre ognuna con una sua peculiarità ed un suo carattere specifico.

La Jable, colore biondo scuro e la torbidità tipica causata dalla rifermentazione in bottiglia. Una birra che non smetteresti di bere grazie ad una nota amara equilibrata al punto da non risultare mai stucchevole. Il profumo richiama gli agrumi appena raccolti, con note leggermente speziate a fare da contraltare.

La Bermeja viene prodotta con un malto tostato in due modi diversi. Di colore rosso ambrato, il profumo mescola note di tostatura, dovuto alla diversa lavorazione del malto, a quello di miele di castagna. In bocca risulta la più amara, ed è quello che di fatto la caratterizza e la rende riconoscibile.

Le tre birre Malpeis

La prima cosa che esalta della Rofe quando si versa nel bicchiere è la spuma. Densa e persistente quasi da mangiare, vi accompagnerà fino all’ultimo sorso. Il colore è scuro grazie alle tre diverse tostature del malto, il profumo ricorda il cioccolato amaro con note di sigaro. Il gusto è incredibilmente amabile, decisamente la meno amara delle tre e la più adatta per accompagnare un dessert.

L’elemento base per produrre queste birre, ovvero l’acqua, arriva rigorosamente da Lanzarote e, prima di essere miscelata col malto subisce vari controlli, tra cui quello relativo al Ph. Molti sostengono che l’acqua sia l’elemento principale per la qualità finale della birra, e Orlando ci tiene  anche a sottolineare che se “la birra è di Lanzarote, deve essere fatta con l’acqua di Lanzarote”.

Tania e Orlando - Cervezas Malpeis

Tre ottime birre che rispecchiano il coraggio e la passione che Tania e Orlando mettono nel loro progetto, risultando di gran lunga gli elementi principali che emergono se andrete a trovarli nel loro birrificio.