La Franciacorta è una delle mete più affascinanti per chi ama il vino, la natura e i borghi storici. Tuttavia, per chi lavora come freelance, ritagliarsi del tempo libero senza sacrificare il lavoro può sembrare complicato.
Con una buona organizzazione, però, è possibile visitare questa splendida zona senza dover prendere ferie.
Scegliere i giorni migliori per il viaggio
Essere freelance significa avere una maggiore flessibilità nella gestione del tempo, ma anche la necessità di conciliare impegni lavorativi con momenti di svago.
Per godersi la Franciacorta senza penalizzare il lavoro, è consigliabile evitare i fine settimana, quando la zona è più affollata, e optare per un breve soggiorno infrasettimanale.
Il lunedì e il martedì sono giorni ideali, perché molte cantine riaprono dopo il riposo domenicale e c’è meno affluenza rispetto al weekend. Inoltre, è possibile lavorare di mattina e dedicare il pomeriggio alla visita.
Organizzare il lavoro in modo efficace
Per evitare che il viaggio influisca sulla produttività, è utile pianificare il lavoro in anticipo.
Ecco alcune strategie:
● Bloccare il tempo per le attività essenziali: suddividere la giornata in fasce orarie per dedicarsi sia al lavoro sia al tempo libero.
● Programmare le consegne in anticipo: evitare scadenze troppo vicine alla data del viaggio.
● Automatizzare alcune attività: utilizzare strumenti di programmazione dei post sui social o risponditori automatici per le email.
Lavorare in Franciacorta: i luoghi migliori
Una delle grandi opportunità per chi lavora da remoto è la possibilità di lavorare in luoghi diversi dal solito ufficio. In Franciacorta ci sono diverse strutture che offrono spazi ideali per il lavoro:
● Agriturismi con Wi-Fi: molte strutture consentono di lavorare immersi nella natura, con una connessione stabile e un ambiente rilassante.
● Caffetterie e enoteche attrezzate: alcuni locali dispongono di tavoli con prese elettriche e una connessione internet affidabile.
● Spazi di coworking: in città come Brescia, poco distante dalla Franciacorta, ci sono coworking moderni per chi ha bisogno di un ambiente più strutturato.
Come muoversi senza perdere tempo
Ottimizzare gli spostamenti è fondamentale per un viaggio breve. Per raggiungere la Franciacorta si possono considerare diverse opzioni:
● Treno + noleggio bici o auto: la stazione più comoda è quella di Rovato, ben collegata con Milano e Brescia.
● Auto propria: la soluzione più flessibile per muoversi tra le cantine e i borghi.
● Tour organizzati: per chi vuole evitare di guidare, alcune aziende propongono tour con trasporto incluso.
Cosa visitare in poco tempo
In una breve visita in Franciacorta si possono includere esperienze imperdibili senza dover sacrificare troppo tempo al lavoro:
● Visita a una cantina: molte aziende vinicole offrono tour guidati e degustazioni che durano circa un’ora.
● Passeggiata tra i vigneti: percorsi immersi nella natura per rilassarsi e staccare la mente dal lavoro.
● Iseo e il lago: una pausa con vista sul lago di Iseo è perfetta per un pranzo o una cena.
La gestione della Partita IVA per i freelance in viaggio
Quando si lavora in autonomia, è fondamentale tenere sotto controllo la gestione della propria Partita IVA, anche quando si viaggia. La contabilità, le fatture e gli adempimenti fiscali non vanno in vacanza, ma esistono strumenti per semplificare il processo.
Un servizio come Fiscozen può aiutare a gestire la Partita IVA in modo efficace, permettendo di monitorare le scadenze e ottimizzare la fiscalità senza perdere tempo prezioso.
Grazie a una piattaforma intuitiva e al supporto di esperti, è possibile occuparsi della burocrazia anche da remoto.
Visitare la Franciacorta senza prendere ferie è possibile con una buona organizzazione del lavoro e degli spostamenti.
Con il giusto equilibrio tra produttività e relax, chi lavora da freelance può concedersi un’esperienza enogastronomica senza trascurare gli impegni professionali.
Questo articolo è stato realizzato in collaborazione con Fiscozen

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